mercoledì 6 maggio 2009

Alitalia, Spinetta da Berlusconi - Tratto da Repubblica.it

Alitalia, Spinetta da Berlusconi Il premier: "Il servizio migliorerà"
Fonte: http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/economia/alitalia-40/berlusconi-spinetta/berlusconi-spinetta.html

ROMA - Disagi, ritardi, disservizi. La nuova Alitalia, sommersa di critiche, corre ai ripari. E i vertici della Cai (Colaninno e Sabelli) e di Air France (Spinetta) sono stati oggi ricevuti a Palazzo Chigi dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.  Nella successiva conferenza stampa il premier ha mostrato ottimismo: "Nella prima fase erano inevitabili i problemi, ma in poco tempo ci sarà un servizio preciso e confortevole come ci si aspetta da una compagnia di bandiera. Personalmente ho potuto constatare in tutti l'assoluta fiducia in una soluzione dei problemi", ha detto Berlusconi.  Dei disservizi, rilevati dall'Enac, è stato vittima anche Roberto Formigoni, che, dopo essere rimasto senza posto sul volo Linate-Fiumicino, ha usato parole dure: "Il servizio che offre Alitalia non è sufficiente rispetto alla bisogna", ha denunciato il governatore della regione Lombardia, soprattutto per il Nord Italia. Ed è tornato alla carica: "Urge aprire le rotte nazionali, la stessa Roma-Milano, ad altre compagnie che potrebbero, in concorrenza con Alitalia, garantire un servizio migliore a prezzi più bassi. Quelli del Roma-Milano sono veramente inaccettabili".  La situazione, assicura invece il premier, è in via di aggiustamento. E i conti vanno anche meglio di quanto non si potesse pensare. "La situazione della tesoreria di Alitalia è addirittura migliore del previsto", ha commentato in conferenza stampa il presidente di Air France-Klm, Jean-Cyrill Spinetta. Dalla riunione del primo comitato esecutivo emerge, secondo Spinetta, che la compagnia aerea è sia da un punto di vista commerciale che economico in linea con il business plan stabilito all'inizio della nostra collaborazione. Una "gran bella notizia, vista la situazione dell'economia mondiale". 
Spinetta ha poi parlato di un rilancio dei voli sulle città e sulle regioni italiane, idea che piace al premier: "E'  importante che Alitalia venda nel mondo le nostre città d'arte", ha commentato Berlusconi. Che è tornato a parlare anche del passato, ribadendo che la prima offerta di Air France per l'acquisizione dell'Alitalia, all'epoca del governo Prodi, fallì per l'opposizione dei sindacati al piano proposto dalla compagnia franco-olandese. Tesi sostenuta dallo stesso Spinetta, che ha ricordato come l'offerta non andò in porto per "l'opposizione da parte dei sindacati e per il prezzo del petrolio eccessivamente alto". 
(6 maggio 2009)

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